COME COMPORTARSI IN MONTAGNA

La montagna è un bene comune e tutti hanno il diritto di goderne, comprese le future generazioni. Il nostro comportamento è determinante per non turbare i delicati equilibri naturali e per garantirne la conservazione nel tempo. E’ bene quindi:

Rallentare ed usare cautela

Nell’avvicinare e nel sorpassare altri escursionisti, facendo in modo che si accorgano della vostra presenza con anticipo.

Controllare sempre la velocità

Affrontare le curve prevedendo che vi si possa incontrare qualcuno. L’andatura va commisurata al tipo di terreno e all’esperienza di ciascuno.

Restare sui percorsi già tracciati

Non arrecare danni alla vegetazione e limitare l’erosione del suolo evitando di tagliare per terreni molli.

Non spaventare gli animali

Siano essi domestici o selvatici. Date loro il tempo di spostarsi dalla vostra strada.

Non lasciare rifiuti

Portare con sè i propri e, se possibile, raccogliere quelli abbandonati da altri.

Rispettare le proprietà

Rispettare le proprietà pubbliche e private inclusi i cartelli segnaletici.

Essere sempre autosufficienti

Meta e velocità media verranno stabiliti in funzione dell’abilità personale, dell’equipaggiamento, del terreno, delle condizioni meteorologiche esistenti e di quelle previste.

Non viaggiare da soli

Soprattutto in zone isolate e se si devono coprire lunghe distanze. Comunicare la destinazione ed il programma di viaggio.

Limitare al minimo l’impatto con la natura

Non formare gruppi troppo numerosi ed evitare rumori inutili; portate via solo ricordi scattando molte foto che di sicuro dureranno di più di un fiore o di un frutto strappato al suo ambiente.